Il Cral promuove l’acquisto dei prodotti riportati di seguito come iniziativa solidale di queste due realtà nazionali:

Rimaflow. Un gruppo di lavoratrici e lavoratori, in grande maggioranza licenziati dalla Maflow di Trezzano sul Naviglio, chiusa definitivamente nel dicembre 2012, ha recuperato la fabbrica, riconvertendola da automotive verso il riuso e il riciclo di apparecchiature elettriche ed elettroniche e sta dando vita a una vera e propria Cittadella dell’altra economia.

Ad oggi Rimaflow ha instaurato attraverso Fuorimercato un positivo rapporto con i produttori locali fornendo loro una logistica per la distribuzione dei prodotti biologici e autofinanziandosi con piccole produzioni agro-alimentari come l’Amaro partigiano o il Rimoncello (un limoncello con i limoni di Rosarno).

Rimaflow organizza e ospita diverse attività (falegnameria, restauro mobili, modellistica, tappezzeria) per creare opportunità di lavoro anche per altri disoccupati. Come autofinanziamento organizziamo anche spettacoli ed attività culturali (musica, teatro, corsi, ecc.) con l’apertura di un bar e una piccola ristorazione per chi opera all’interno della fabbrica.

Cooperativa Lavoro e non solo di Corleone (Palermo), una cooperativa sociale nata nel febbraio 2000 e che gestisce un’azienda agricola su terreni confiscati alla mafia nel territorio di Corleone, Monreale e Canicattì. Nasce da un progetto in collaborazione tra Arci Sicilia e il Dipartimento di Salute Mentale, con l’intento di dare vita ad una impresa sociale capace di dare lavoro e sviluppo tenendo fede ai principi etici e di inclusione sociale ai quali l’Arci è da sempre legata. L’attività agricola, condotta interamente secondo i principi e i metodi dell’agricoltura biologica, va di pari passo con l’impegno nei progetti di inserimento lavorativo di ragazzi con problemi di salute mentale e di ragazzi richiedenti asilo. L’Arci, insieme alla Cooperativa, organizza dal 2005 campi formazione e studio sui terreni confiscati alla mafia nel periodo compreso tra giugno e ottobre con il progetto LiberArci dalle spine.

I prodotti della Coop. Lavoro e non solo sono il frutto della perseveranza, della libertà e della consapevolezza siciliana, ispirati all’impegno sociale di Rita Borsellino.